IO CI SONO STATO, E NE HO LE PROVE
Nel comportamento dei dirigenti della municipalizzata per l’igiene ambientale forse c’è qualcosa di penalmente notevole – e se ne occuperà la magistratura -, forse qualcosa di moralmente riprovevole – e se ne occuperanno i moralisti, se ne sono rimasti. Ma per quanto mi riguarda c’è anche un aspetto culturalmente rilevante, e riguarda la meta dei viaggi aziendali: Dubai. In altri tempi sarebbero andati magari a Parigi, o Londra, o New York. Una destinazione qualsiasi, purché dotata di un profilo culturale di rilievo. Dubai, invece, è la destinazione ideale dei Mutanti Italiani. Un posto in mezzo al niente, dove non c’è niente a parte alberghi di lusso dove si trova persino un cameriere addetto a tirarti fuori il pisello ogni volta che ti viene voglia di fare pipì. In posti del genere vanno persone del genere. Poi dimostreranno che avevano ottimi motivi aziendali per andare proprio a Dubai. Ma insomma: noi ci siamo capiti.
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Roberto Alajmo | 09/06/2009
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