C'E' QUALCUNO CHE FA MALE I CALCOLI
Ammettiamo che la signora qualsiasi, ritratta sul mio giornale per avere comprato tre costumi da bagno (!), quel giorno abbia acquistato una copia in più.
Ammettiamo pure che suo madre ne abbia comprate altre due copie da regalare ai vicini di pianerottolo.
Diciamo che si sono vendute tre copie in più, per via di quella foto? Siamo generosi.
Ora però immaginiamo quante copie il giornale stia impercettibilmente perdendo, giorno dopo giorno, proprio a causa di questa svolta frou frou.
Quanta gente oggi farà a meno di comprarlo perché non gliene frega niente delle opinioni della vicina di ombrellone. Forse è persino invidiosa del fatto che quella deficiente sia finita sul giornale senza motivo. Di certo non gliene frega niente di trovarsi notizie del genere stampate in evidenza sul quotidiano progressista della città.
Lemorragia dei disamorati è difficile da quantificare. Ma di sicuro, malgrado tutti gli escamotage populistici, i quotidiani perdono copie da anni. Ottimo risultato di questo autosputtanamento: ogni tre copie in più se ne vendono dieci di meno.