"QUANDO LUI SI SVEGLIÒ, IL DINOSAURO ERA ANCORA LÌ"
A pensarci bene, quando Il Caimano uscì nelle sale, il finale risultò piuttosto deludente.
Berlusconi era stato sconfitto per la seconda volta, e tutto lasciava presagire che fosse per sempre, che il vaccino avesse finalmente ottenuto l'effetto sperato.
Quello di Moretti sembrava un film politico, coi limiti di tutti i film politici e l'aggravante di quel finale apocalittico in controtempo.
Il sottoscritto ritiene oggi di dover chiedere scusa a Nanni Moretti e alle sue doti visionarie, citando nel titolo di questo post Augusto Monterroso e quello che viene considerato il più breve racconto del terrore che mai sia stato scritto.
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Roberto Alajmo | 12/02/2011
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