IO PROPENDO PER LA SECONDA
Bisogna dire che è bravo.
Ora su stampa e televisioni, sia amiche sia nemiche, tutta la questione immigrati, la politica di accoglienza nazionale ed europea si riducono a un dilemma: ma la villa a Lampedusa l’ha comprata o no? E che villa?
Tutto il resto passa in secondo piano, caos compreso.
Funziona come le diversioni dei prestigiatori, che ostentano una mano di fronte al pubblico e con l’altra fanno scivolare l’asso dalla manica.
L’unica differenza è che Silvio Berlusconi non ha nessun asso in nessuna manica.
Le diversioni gli servono solo a nascondere il nulla.
Veramente: bisogna dire che è bravo.
Oppure, ipotesi numero due: siamo un pubblico di rincoglioniti.
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Roberto Alajmo | 11/04/2011
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