DONGIOVANNISMO SGARBATO
Allora: prima fa di tutto per avere una trasmissione tutta sua. Si rivela un disastro, e la chiudono subito col suo pieno consenso.
Non lo fanno sovrintendente a Venezia, e lui minaccia di dimettersi anche da curatore della Biennale salvo poi soprassedere di fronte al sorriso smagliante, alla notizia, del Ministro Galan.
Adesso [LINK] cancella la Biennale Piemonte, di cui pure era curatore.
Vittorio Sgarbi si sta specializzando nella collezione di cariche abortite. Anche volendo tener fuori il ruolo di Sindaco di Salemi, sul cui impegno prima o poi la storia o lelettorato dovranno pronunciarsi, la recente attitudine sgarbiana si configura come una specie di dongiovannismo della curatela. Una volta ottenuto in consenso dellamato bene, Don Giovanni perde interesse, tralascia, guarda oltre, mira alla prossima conquista.
Come nel caso della trasmissione alla Rai: fatto salvo il salario previsto, beninteso.
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Roberto Alajmo | 21/06/2011
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