SIAMO TUTTI TERUO NAKAMURA
Oppure, ecco: il sospetto di essere uno di quegli ultimi soldati giapponesi rimasti a presidiare un’isola tagliata fuori da tutto.
L’ultimissimo ad essere scovato e ad arrendersi si chiamava Teruo Nakamura. Lo avevano mollato su un’isoletta con l’ordine di difenderla fino alla morte. E siccome era inconcepibile che il Giappone perdesse la sua Guerra, in assenza di nuovi ordini Teruo Nakamura resistette fino al 1974: quasi vent’anni.
A un certo punto sopraggiunsero alcuni problemi di stabilità mentale che certo dovettero incentivare la sua cieca fedeltà all’Imperatore.
Mai un dubbio si fece mai strada nella mente del soldato Teruo Nakamura.
Ecco la vera differenza: per chi rimane a resistere sull’Isola di Palermo i dubbi fanno parte della dieta quotidiana.