REMIX: INDOVINATE CHI (La soluzione in fondo, capovolta)
Sta crescendo, persino dentro di me, una specie di nichilismo secondo cui non andare a votare sarebbe lunica risposta sensata alla mascalzonaggine di destra, allinconsistenza di sinistra e al settarismo di quegli altri.
Lidea sarebbe di lanciare un segnale politico sulla base del palese disgusto nei confronti di chiunque.
A smantellare questa convinzione basterebbe la durata del ciclico dibattito sul crescente astensionismo: cinque minuti, a urne chiuse, e solo finché non arrivano le percentuali vere.
La lezione ai partiti viene dimenticata nel tempo di un sospiro. E se anche a votare è stata solo la metà degli aventi diritto, le percentuali prese in considerazione sono quelle relative al restante cinquanta per cento.
Se anche 59.999.999 italiani non votassero più ce ne sarebbe sempre uno che manterrebbe un ego ultra sviluppato e si voterebbe da solo, ottenendo così il cento per cento dei suffragi.
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Roberto Alajmo | 01/03/2014
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