REMIX: IL CONTO DI QUEL CHE CI SIAMO PERSI
Se e quando un giorno sarą consentito chiedere conto dei torti subiti nella nostra carriera di cittadini, bisognerą affidarsi a dei buoni appunti, per non dimenticarne nemmeno uno.
Per esempio, qualcuno dovrebbe restituirci il dono di poter sognare un futuro che non sia sempre e soltanto pessimo.
Siamo stati defraudati della possibilitą di osservare le cose con lo sguardo credulo dei bambini. Non č questo un danno irreparabile?
Se ci dicono che costruiranno un ponte sullo stretto siamo indotti a pensare per prima cosa agli affari che frutterą a Cosa Nostra.
Se qualcuno candida la nostra cittą a ospitare le Olimpiadi, il riflesso condizionato č supporre che sia solo un dispetto a un avversario politico.
Purtroppo il pessimismo ha ottime fondamenta. Ma la speranza dovrebbe avere almeno diritto di parola.
Qualcuno dovrebbe pagare, per questo procurato indurimento del cuore.