Ich verstehe nicht
Ieri, grande magazzino del centro, invaso da turisti italiani. Sto guardando le decorazioni di Natale e ad un certo punto sento una donna urlare con accento del sud- campano: "Quanto costa?". Mi volto e vedo una signora tracagnotta, 1.55 massimo di altezza, con un cappotto foderato di pelo lungo fino ai piedi e stivali anch'essi mezzi di pelo stile moonboot/yeti (ieri a Monaco c'erano 13 gradi e almeno 25 nel grande magazzino) che agitava davanti ad un commesso una statuina di Babbo Natale. Il giovane commesso intimidito dichiarava "Ich verstehe nicht", "non capisco". Vabbè che "costa" in italiano ed il tedesco "kostet" sono così simili che il commesso avrebbe potuto anche fare uno sforzo per capire, ma d'altra parte sulla pila di statuine di Babbo Natale c'era un bel cartello grande con su scritto 8 e quindi il povero giovane aveva tutti i ragionevoli dubbi che la domanda fosse un'altra. Comunque, più il commesso non rispondeva più la signora alzava il volume della voce, come se stesse parlando con un sordo, non con uno straniero. Il commesso cercava aiuto dai colleghi chiedendo "chi parla inglese?" ma la signora imperterrita "no inglese, quanto costa?". E così sono intervenuta e la signora è diventata un torrente di domande: "ce l'ha la scatola?" "mi fanno un pacco regalo?" "ma il san Nicola costa uguale?" ecc ecc. Alla fine l'ho mollata finalmente alla cassa e sono fuggita. E intanto chissà perchè nella mia testa si affacciava il pensiero che fosse un'elettrice di Berlusconi, una di quelle che dice che quando lui arriva c'è la luce e non capivo cosa mi avesse spinto ad intervenire: innata gentilezza? Solidarietà patriottica? Mah
Antonia | 08/12/2009 ore 11:15:07